“CHI E’ IL PIU’ GRANDE?”
160^ lettera alla comunità al tempo del coronavirus, della guerra, del terremoto e dell’alluvione. Richiamo le parole dell’apostolo Giacomo, che ho citato la scorsa settimana: “ Da dove vengono le guerre e le liti che sono in mezzo a voi? Non vengono forse dalle vostre passioni che fanno guerra nelle vostre membra? Siete pieni di desideri e […]
“LA VITTORIA, QUELLA VERA”
159^lettera alla comunità al tempo del coronavirus, della guerra, del terremoto e dell’alluvione. La guerra è, per la Chiesa, la più grande tragedia e la minaccia alla sua sopravvivenza. Ancora una volta, richiamo ciò che è avvenuto durante e dopo la prima Guerra Mondiale. Anzitutto, fu allora che andò in crisi il principio di autorità. […]
“L’INUTILE STRAGE”
158^ lettera alla comunità al tempo del coronavirus, della guerra, del terremoto e dell’alluvione. Don Giuseppe La guerra continua. Questa domenica, nelle chiese si legge una parola di Gesù che sembra tragicamente inattuale: “La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai. Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe” (Mt […]
“CARNE E SANGUE”
Centocinquantasettesima lettera alla comunità al tempo del coronavirus, della guerra, del terremoto e dell’alluvione. – Don Giuseppe La frequenza alla Messa domenicale, in Europa, è scesa in certi paesi sotto il tre per cento. In Italia, stiamo meglio, ma il calo si sente anche da noi. Eppure, tante persone continuano a dichiararsi cristiane: solo, non […]
“LA SORELLA PICCOLA”
Centocinquantaseiesima lettera alla comunità al tempo del coronavirus, della guerra, del terremoto e dell’alluvione. Don Giuseppe Il due giugno abbiamo celebrato i settantasette anni della Repubblica e abbiamo commemorato ancora una volta la nostra Costituzione, frutto e coronamento della Resistenza. Tre parole di quello straordinario documento mi rimangono nella memoria. Anzitutto, l’affermazione ripetuta più volte […]
“PACE E LIBERTA’”
155^ lettera alla comunità al tempo del coronavirus, della guerra, del terremoto e dell’alluvione. Don Giuseppe La Chiesa festeggia oggi la Pentecoste, il cinquantesimo giorno dopo la Pasqua. Lo Spirito discende in forma di fuoco e i discepoli di Gesù vengono “gettati” nel mondo. E’ proprio il caso di usare questa parola, per indicare la […]
“DOVE C’E’ LO SPIRITO, C’E’ LA LIBERTA’” – 154^ lettera alla comunità al tempo del coronavirus, della guerra e del terremoto – don Giuseppe
Cinquanta giorni dopo la Pasqua, a Gerusalemme era festa. In greco, il cinquantesimo giorno si dice “Pentecoste”. In origine, era la festa della mietitura, ma era poi diventata la festa dell’Alleanza e del dono della Legge sul monte Sinai. Da tutti i paesi circostanti, erano arrivati pellegrini ebrei e simpatizzanti: la moltitudine delle lingue e […]
“CHE COS’E’ LA VERITA’?” – 153^ lettera alla comunità al tempo del coronavirus, della guerra e del terremoto – don Giuseppe
“Che cos’è la verità?”. Ponzio Pilato rivolge questa domanda all’uomo sanguinante che ha di fronte, ma non ha la pazienza o forse l’umiltà, di aspettare la risposta di Gesù. Ma è giusto così. La verità che ciascuno di noi cerca non è un oggetto, non è la soluzione di un problema di fisica; non […]
“NON SIA TURBATO IL VOSTRO CUORE” – 152^ lettera alla comunità al tempo del coronavirus, della guerra e del terremoto – don Giuseppe
Vi è una guerra in atto, della quale il conflitto in Ucraina è una manifestazione, come lo sfogo di un vulcano, dove il magma ribolle nelle viscere profonde. Si tratta di una guerra antica, della quale l’uomo è vittima e complice. Il suo obiettivo è espresso dalle parole che la Bibbia mette in bocca all’empio: […]
“IL BUON PASTORE” – 151^ lettera alla comunità al tempo del coronavirus, della guerra e del terremoto – don Giuseppe
La guerra in Ucraina, nel suo prolungarsi al di là di ogni previsione, mi interroga sempre di più sulle origini di tanta violenza. Essa non è l’unica piaga che devasta questo nostro mondo, cosicché sembra che un’onda, un’alluvione, travolga anche i tentativi di guarire, o almeno di ridurre la sofferenza di tanti innocenti. Non possiamo […]